Estintori Carrellati: Funzionamento e Impiego nei Contesti di Rischio

Caratteristiche Tecniche degli Estintori Carrellati

La sicurezza sul lavoro richiede il rispetto di normative specifiche, come il DM 10/03/1998, e l’impiego di dispositivi di sicurezza. Tra questi, gli estintori carrellati sono essenziali in ambienti con medio o alto rischio d’incendio. La loro caratteristica principale è il peso dell’agente estinguente, che supera i 20 kg, richiedendo una struttura con ruote per il trasporto. A differenza degli estintori portatili, che un singolo operatore può utilizzare, gli estintori carrellati richiedono due persone: una per il trasporto e l’altra per l’operazione.

Questi dispositivi, progettati per spegnere incendi in corso, si distinguono anche per la durata e la potenza del getto.

 

Diverse Tipologie di Estintori Carrellati

Gli estintori carrellati possono utilizzare vari agenti estinguenti. L’anidride carbonica è comune per incendi elettrici, specialmente quando gli estintori portatili non sono sufficienti. Altre opzioni includono la polvere, che offre una portata maggiore rispetto ai portatili, e la schiuma, utile quando i portatili non sono efficaci.

Conformità agli Standard di Sicurezza

Gli estintori carrellati, come altri dispositivi di sicurezza, devono aderire alla normativa UNI 9994 – 1:2013. Questa regolamentazione specifica le procedure di manutenzione e definisce le competenze richieste ai tecnici specializzati nella loro gestione.

Costi degli Estintori Carrellati

I prezzi degli estintori carrellati variano ampiamente, da €150 a oltre €5000. Questa variazione dipende da diversi fattori, come la capacità dell’agente estinguente, il peso, il materiale della bombola, il tipo di estinguente, le valvole, il manometro, la fotoluminescenza della bombola e le caratteristiche di omologazione.

×